Daniel Rineer (American, b. 1981) is a multi-disciplinary artist. He has lived in Turin, Italy since 2019. Born in Alaska, Rineer lived in various cities in the United States during his youth and spent the majority of his early adult life in New York City. In 2016 he moved to Manila, Philippines, where he studied photography, photojournalism, and multimedia arts.
Relying on both still and moving photographic imagery as a base, Rineer applies a wide range of techniques to his compositions, using archival images and his own work, but always processing/distorting them via software, scanography, modern and antiquated film/video devices, and various printing methods. Of these, he favors serigraphy, but also occasionally uses electronic printers. Rineer modifies the resulting images further with painting, collage work, ceramics, and textiles. The images are then re-captured with photographic procedures and re-introduced to digital format from analog. This cycle is repeated numerous times. In terms of video work, Rineer composes and records his own audio arrangements in much the same way. The artist refers to his process as “ephemeral ping-pong,” as he spends only the briefest amount of time with each iteration of the image before altering it once more.
Beyond finding deep gratification in the technical process of making his art, Rineer draws inspiration from arcane historical figures and long-lost imagery. His approach and goal is to revisit and re-archive artifacts as he navigates the world, creating small treasures from the gifts that others have left behind.
Unquestionably, a large part of Rineer’s skillset derives from his many years working in renowned museums and galleries in New York City, alongside celebrated artists and curators, each of whom left him with new ideas, techniques, and problem-solving capabilities that helped sharpen his natural talents of handling a range of mediums.
In addition to being an artist, Rineer also works as a teacher, translator, songwriter, audio engineer, and instrumentalist. He currently plays and is a part of Plastic Palms.
ITALIAN
Daniel Rineer (americano, nato nel 1981) è un artista multidisciplinare. Dal 2019 vive a Torino. Nato in Alaska, Rineer ha vissuto in varie città degli Stati Uniti durante la sua gioventù e ha trascorso la maggior parte della sua prima vita da giovane adulto a New York City. Nel 2016 si è trasferito a Manila, nelle Filippine, dove ha studiato fotografia, fotogiornalismo e arti multimediali.
Basandosi su immagini fotografiche sia fisse che in movimento, Rineer applica una vasta gamma di tecniche alle sue composizioni, utilizzando sia immagini d'archivio che quelle proprie, ma sempre elaborandole e trasformandole con vari software, l’uso della scanografia, dispositivi film/video moderni e antiquati e vari metodi di stampa. Tra questi, predilige la serigrafia, ma occasionalmente utilizza anche stampanti digitali. Rineer modifica ulteriormente le immagini ottenute con tecniche di pittura, collage, ceramica e tessuti. Le immagini vengono poi catturate nuovamente con procedure fotografiche e reintrodotte nel formato digitale da quello analogico. Questo ciclo si ripete numerose volte. Per quanto riguarda la video arte, Rineer compone e registra i propri arrangiamenti audio in modo molto simile. L'artista si riferisce al suo processo come a un "ping-pong effimero", poiché trascorre solo un breve lasso di tempo con ogni iterazione dell'immagine prima di modificarla nuovamente.
Oltre a giovare nel processo tecnico di realizzazione delle sue opere, Rineer trae ispirazione da figure storiche secondarie e immagini perdute nel tempo. Il suo approccio e obiettivo è quello di rivisitare ed ri-archiviare gli artefatti mentre lui stesso vive la sua realtà, creando piccoli tesori dai doni lasciati dagli altri.
Senza dubbio, gran parte delle competenze di Rineer derivano dai molti anni trascorsi lavorando in rinomati musei e gallerie a New York City, al fianco di celebri artisti e curatori, ognuno dei quali gli ha trasmesso idee, tecniche e capacità di risolvere problemi. Tutto questo è servito ad affinare il suo talento nel maneggiare una serie di approcci artistiche.
Oltre a essere artista, Rineer lavora anche come insegnante, traduttore, cantautore, ingegnere audio e musicista. Attualmente, suona e collabora nel gruppo musicale Plastic Palms.